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Anni d'argento in compagnia di un cane

Zio Ciano

 

Una ricerca longitudinale fatta in Canada sullo sviluppo e l'invecchiamento degli adulti che hanno reclutato più di 50.000 canadesi in età compresa tra i 45 e gli 85 anni ha scoperto che oltre un terzo dei canadesi anziani sceglie di invecchiare con animali domestici e che, per alcune persone, vivere con gli animali domestici può aumentare la soddisfazione della vita.

La ricerca si è concentrata sulla giustizia sociale e sull'invecchiamento con un interesse speciale per il legame uomo-animale. E' stato indagato che la capacità di vivere nella propria casa e in comunità in modo confortevole, indipendentemente dal reddito, dall'età o dal livello di abilità, il cosiddetto " invecchiamento sul posto", è associato ad una diminuizione della depressione, al mantenimento dell'identità  personale, al rimanere in contatto con amici e la famiglia, nonchè ad evitare il dolore emotivo e fisico associato all'abbandono di un luogo famigliare e, non ultimo, ad un risparmio per le casse dello stato in materia di sanità visto la sostanziale diminuizione delle visite mediche e ospedaliere accertate durante la ricerca.

Infatti le interazioni con gli animali domestici non sono solo importanti in termini di compagnia, ma sono anche associate ad una migliore salute, confermato anche da altri studi fatti in Germania e Australia.

I ricercatori hanno collegato il legame uomo-animale alla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, abbassando la pressione sanguigna e abbassando il colesterolo.

La ricerca suggerisce anche che le persone con animali domestici sono anche meno sole, hanno reti di supporto più forti e sono spesso coinvolte nella attività della comunità.

 

 

 

 

 

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