Veronesi Simona

Così come succede per l’educazione del cane, le opinioni della massa divergono anche sul fatto se sia giusto o meno partecipare ad una mostra canina. Quando si assiste dall’ esterno ad un concorso di bellezza salta subito all’occhio come persone apparentemente normali si esibiscano intorno al ring espositivo con movenze strane e con strilletti incitando il proprio cane, cercando di attirare la maggior attenzione possibile. Se per esempio si va vicino ai ring di alcuni cani ci si chiede come si possa avere la costanza di pettinarli e incipriarli per così tanto tempo. Visto tutto questo viene naturale dire : “ io esporre il mio Hovawart ? non lo farò mai !” Tuttavia se ci si avvicina al ring degli Hovawart si rimane felicemente colpiti dal fatto che la nostra razza non ha bisogno di continue spazzolature o di ciprie varie. Il significato delle esposizioni non è il risultato o nel titolo che si vince , questi sono solo incentivi che spingono le persone a parteciparvi. Il vero significato sta nel fatto che, grazie alle esposizioni canine, si può avere una visione generale delle condizioni della selezione. Solo quando ad una esposizione ci sono molti Hovawart confrontati contemporaneamente è possibile formulare un giudizio sui successi o sui fallimenti riproduttivi. Inoltre le esposizioni forniscono informazioni sulle razze. Senza le mostre, molte persone non avrebbero la possibilità di conoscere da vicino le diverse razze. Anche se il concorso di bellezza non è vissuto come una competizione importante, si dovrebbe riuscire a presentare il proprio cane nel migliore dei modi, se un cane viene presentato bene può mostrare le sue migliori qualità. Il cane deve mostrare la dentatura e il giudice deve poter tastare , per ragione di completezza, nei maschi i testicoli; deve mostrarsi in piedi, al trotto e fermo. Se un cane non si lascia toccare dal giudice può essere squalificato. Se il cane e il padrone vogliono vincere ci deve essere affiatamento perchè la perseveranza e la costanza sono le armi vincenti. Quindi un cane sociale, ben educato e che voglia bene al suo padrone può essere un buon candidato alla vittoria. È opportuno usare, per il padrone, scarpe da tennis e per il cane collare e guinzaglio non troppo appariscenti. Il giudice esamina tutti i cani e fa delle valutazioni. Il giudizio è inopugnabile ma non deve essere arbitrario. Il giudice deve attenersi allo standard, ma la valutazione è comunque “ umana” e delle volte, tra giudice e giudice il giudizio cambia; può cambiare anche perchè il cane può essere in diverse condizioni di forma fisica ( poco pelo, in crescita, ....). Di seguito riportiamo i vari titoli in palio per il campionato italiano e internazionale dell’Hovawart , le varie classi di iscrizioni e i vari giudizi possibili. TITOLI CAC – certificato attitudine campionato nazionale CACIB – certificato attitudine campionato internazionale di bellezza CAMPIONATO ITALIANO DI BELLEZZA 2 CAC esposizioni Nazionali 2 CAC esposizioni Internazioni 2 CAC raduno o speciali di razza CAMPIONATO INTERNAZIONALE DI BELLEZZA 2 CACIB acquisiti in due nazioni diverse a distanza di 1 anno dal primo all’ultimo SCHh1/2/3-IPO1/2/3- una prova di lavoro con punteggio di almento BUONO CATEGORIE CUCCIOLI Da 3 a 6 mesi JUNIORES Da 6 a 9 mesi GIOVANI Da 9 a 18 mesi LIBERA Da 15 mesi in poi LAVORO Con una prova di lavoro superata CAMPIONI Da 15 mesi in poi con il titolo omologato VETERANI Da 8 anni in poi DEFINIZIONE DEI METODI DI GIUDIZIO ECCELLENTE Si avvicina allo standard ideale- possono essere tollerate piccole imperfezioni rimanendo un animale con caratteristiche superiori. Sono presenti i tratti tipici della razza. Ottime condizioni fisiche. Temperamento armonioso ed equilibrato, classe, ottimo portamento. MOLTO BUONO Possiede caratteristiche tipiche della razza. Possono essere tollerati piccoli difetti non morfologici. Le proporzioni sono armoniose. Buone condizioni fisiche. Classe . BUONO Possiede le caratteristiche principali della razza. Sono presenti alcuni difetti visibile. Buone condizioni fisiche. SUFFICIENTE Corrisponde sufficientemente al tipo della razza. Le condizioni fisiche lasciano un po’ a desiderare.